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Esperienza oscena tra soap, sbadigli e gatti

Una roba oscena. La location fa già schifo di suo. Lei si presenta mangiando, seduta sul letto, a guardare la tv. Saluta a stento, con un'occhiata di traverso. Forse è quella delle foto, ma 10 anni e 20 kg fa. Sul letto neanche mi fa stare, dice è meglio in piedi davanti (così può continuare a sbirciare una soap di merda, tipo Grecia Colmenares). Incappuccia svogliata, chiaramente è in un altro mondo, inizia a fare qualcosa con la bocca che fatico a descrivere, perché di pompino non ha nulla. Un paio di volte si ferma per sbadigliare (giuro su dio). E 4 volte (giuro su tutti i santi) si ferma per aprire la porta e far uscire il gatto. Rientrare il gatto. Riuscire il gatto. Rientrare il gatto. Chiudo gli occhi tra un gatto e l'altro, cerco anch'io con tutte le forze di proiettarmi in un altro mondo, dove una fica di tempi lontani mi tirava duro a canna di bambù. Per scappare da lì, il prima possibile. Qualcosa si muove. Mi dice di scopare. Sempre lasciandomi in piedi di fronte al letto, si gira, si accuccia, si spalma una cremaglia puzzolente sull'interno coscia (sì, avete capito bene) e si infila maldestramente il mio povero gingillo tra le gambe, stringendole per simulare una penetrazione. Niente fica, niente sedere... TRA LE GAMBE. Ci credete? Manco avessi 15 anni, con le nigeriane sulla Domiziana... Faccio finta di cascarci, gli chiedo gentilmente di cambiare posizione. Risponde secca di no. Alzo le mani, ne ho abbastanza... non ho più l'età, il tempo e la voglia di stare a discutere, hai vinto tu. VU in beneficenza, ho fatto la mia buona azione quotidiana. Gli do una pacca sulla spalla: "M'hai fatto ride". E me ne vado. By Steph30